Esercizi posturali e stretching

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Esercizi posturali e stretching

Gli esercizi posturali e lo stretching sono metodiche finalizzate al benessere fisico della persona. Per garantire il loro risultato positivo devono essere eseguiti in maniera corretta e costante nel tempo. Un loro utilizzo scorretto non produce benefici ma al contrario potrebbe essere dannoso. L’obiettivo di questi esercizi è di migliorare la tonicità e la flessibilità dell’apparato muscolo-scheletrico interagendo con strutture come muscoli, tessuti connettivali, legamenti, capsule articolari, tenendo in considerazione che il fisico perfetto è il fisico forte e nello stesso tempo elastico. Questo conduce a benefici sulla postura, sull’equilibrio e sulla coordinazione in modo da favorire il benessere fisico. Eseguire troppo stretching su una muscolatura debole potrebbe portare a svantaggi posturali, come è anche vero che eseguire un’attività fisica molto intensa senza fare mai stretching potrebbe essere altrettanto dannoso. Questi esercizi possono essere eseguiti a scopo preventivo oppure in abbinamento a trattamenti terapeutici in caso ci sia la presenza di dolori.

Posturale

esercizio posturale, postura correttaQuesti esercizi mirano al miglioramento della postura tramite il potenziamento muscolare mirato oppure tramite esercizi che scaricano e decomprimono la colonna vertebrale. L’obiettivo primario è quello di migliorare la tonicità e la qualità delle strutture muscolo-scheletriche per prevenire possibili dolori e stare in salute con il proprio fisico. È necessario rivolgersi a professionisti specializzati come terapisti e posturologi per eseguire una valutazione posturale completa e selezionare gli esercizi posturali più adatti da eseguire.

Stretching

stretchingGli esercizi di stretching hanno l’obiettivo di migliorare la flessibilità muscolare e la mobilità articolare. Vanno eseguiti insieme agli esercizi posturali oppure in concomitanza con un’attività fisica in modo da avere una muscolatura sia tonica sia elastica. Esistono vari tipi di stretching a seconda del momento in cui lo si esegue:

  • Stretching dinamico: è un allungamento che viene eseguito in continuo movimento ovvero si muove il segmento interessato fino a percepire una normale tensione, dopodiché si muove lo stesso segmento nel versante opposto e si continua ad alternare il movimento. Viene usato nel riscaldamento pre-gara oppure prima di fare lo stretching statico.
  • Stretching statico: si porta il segmento interessato in allungamento e si mantiene la posizione statica per circa 20/30 secondi. La tensione non deve essere dolorosa e non deve essere protratta per troppo tempo. Viene eseguito soprattutto dopo l’attività fisica oppure nei giorni seguenti.
  • Stretching isometrico: viene eseguito portando il segmento in allungamento e producendo una contrazione isometrica di 10 secondi. Dopodiché si rilassa per qualche secondo e si tiene un leggero allungamento per 20 secondi. Viene usato più ad uso terapeutico o nei giorni seguenti all’attività fisica.