Acqua e idratazione

Home / Acqua e idratazione
idratazione bere acqua

Principi fondamentali

Fu proprio nell’acqua dei nostri oceani che si sviluppò per prima la vita. Tramite l’acqua si verificavano tutte le relazioni e tutti gli scambi metabolici che diedero vita alla cellula, ovvero l’unità morfologica-funzionale degli organismi viventi. Col passare degli anni e dell’evoluzione, la vita sulla terraferma divenne un obiettivo sempre più importante, così le specie che mossero i primi passi al di fuori dell’acqua svilupparono una disidratazione transitoria, ovvero si venne a creare un sistema di conservazione dell’acqua che diede il via per lo sviluppo di nuove specie, come l’uomo. Questo modo del nostro sistema di conservare l’acqua è fondamentale per essere sicuri che notevoli quantità di acqua raggiungano gli organi vitali. Questo meccanismo di “resistenza alla disidratazione” si è sviluppato nei nostri sistemi fino ad arrivare a nostri giorni, motivo per cui siamo composti del 60/70% di acqua. Ovviamente l’uomo nella sua evoluzione trovava fonti d’acqua con cui idratarsi anche perché una disidratazione eccessiva avrebbe portato alla morte delle specie, perché senza acqua non c’è vita! Ogni funzione dell’organismo è controllata e fissata al fine di ottenere un efficiente flusso di acqua in modo da permettere tutte le reazioni metaboliche necessarie al funzionamento dei nostri organi.

Acqua e sistema circolatorio

sanguePartiamo con la premessa che il sangue è il fluido fondamentale per la vita perché questo trasporta sostanze nutritizie, ormoni e ossigeno ai tessuti, quindi trasporta sostanze fondamentali per il funzionamento dei nostri sistemi. Quindi deve essere garantita una circolazione del sangue idonea in tutto il corpo affinché i nostri tessuti possano funzionare al meglio. Bere acqua è fondamentale anche per questo, visto che il sangue è fatto per l’80/85% di acqua. Questo significa che se una persona è disidratata la circolazione non sarà fluida, favorendo la crescita di coaguli di sangue e colesterolo. L’ostruzione di un vaso sanguigno porterà quindi all’insorgenza di patologie come l’ipertensione arteriosa, vene varicose, trombosi, flebiti, diabete, maggior rischio di infarti, aneurismi, ictus.

Acqua e sistema nervoso

nervoAnche il cervello è composto dal 75% di acqua e un cervello disidratato può andare in carenza di elettroliti ovvero un componente fondamentale per l’attività neurologica cerebrale in quanto regolano lo scambio di ioni nella trasmissione dell’impulso neurologico. Alterare l’attività neurologica dei neuroni comporterebbe sintomi come perdita di memoria, difficoltà nel ragionamento, stanchezza e debolezza profusa, perdita di sensibilità, perdita di equilibrio e nausea fino ad arrivare nel tempo a patologie gravi del sistema nervoso come le neuropatie, miopatie, sclerosi multipla ecc.

Acqua e apparato muscolo-scheletrico

acqua e muscoliRagionando più nell’ambito muscolo scheletrico, l’acqua è importante per permettere sia gli scambi cellulari sia per avere lubrificazione nella scorrevolezza delle fibre. I muscoli contengono fino al 75% di acqua. Un muscolo idratato può lavorare al meglio, quindi può avere tonicità e elasticità mentre un muscolo disidratato andrà incontro a processi come la fibrosi (densità delle fibre fasciali e muscolari) e debolezza. Inoltre l’acqua contiene buoni dosi di magnesio, utile per prevenire contratture muscolari. Oltre ai muscoli anche tutte le altre componenti dell’apparato locomotore devono essere idratate, pensiamo ad esempio alla lubrificazione che devono avere i componenti di un’articolazione (legamenti, capsula, borsa sinoviale) oppure pensiamo anche ai dischi intervertebrali che se disidratati andranno in compressione favorendo la fuori uscita di protrusioni o ernie discali. Tutto questo quadro andrà a produrre dolori dell’apparato muscolo scheletrico e problemi posturali, mettendo a repentaglio la proprio salute.

Benefici dell’idratazione

  • Stimolazione del metabolismo cellulare
  • Depurazione dell’organismo e smaltimento delle tossine
  • Migliora la motilità gastro-intestinale
  • Migliora la qualità dei muscoli e della loro contrazione
  • Migliora la qualità del sangue e la circolazione
  • Migliora la conduzione elettrica dei nervi
  • Rinforza il sistema immunitario
  • Migliora le attività cognitive del cervello
  • Aumenta l’energia
  • Migliora la qualità della pelle
  • Permette ai nostri organi di lavorare al meglio

Conclusioni e consigli

acquaHo fatto appositamente tutti questi esempi per far capire come l’acqua va a interagire in tutte le funzionalità dei nostri sistemi e che gioca un ruolo indispensabile per la salute delle persone. Bisognerebbe bere almeno 2 litri di acqua al giorno, tenendo in considerazione che parte dell’apporto idrico può derivare dal consumo dei cibi, soprattutto di verdura e frutta. Anche il consumo di the e tisane può essere considerato fonte di idratazione, purché siano prodotti biologici senza l’aggiunta di additivi e conservanti. Limitarsi a bere 1 massimo 2 caffè al giorno ed evitare l’assunzione di bibite zuccherine come la coca cola. Anche le bevande alcooliche devono essere limitate in quanto determinano disidratazione. Condurre un’alimentazione sana e adeguata. Per il problema del “non aver sete” consiglio di portarsi sempre con sé una bottiglia di vetro piena di acqua e di berla a piccoli sorsi durante la giornata.