Il dolore somatico

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dolore somatico

Generalità del dolore somatico

Il dolore è un messaggio del nostro corpo che ci informa che nell’organismo è presente una problematica che stimola i recettori del dolore (nocicettori) con conseguente sensazione dolorifica. Questo tipo di messaggio può essere molto variabile in base alla tipologia di dolore, al grado di infiammazione, alla posizione, alla durata, alla cronicità e all’intensità. Nello specifico, per dolore somatico intendiamo il dolore che si riflette sull’apparato muscolo scheletrico e questo può essere:

  • Riferito
  • Proiettato
  • Locale

Dolore riferito

Può essere di origine viscerale oppure vascolare del tronco e viene chiamato riferito perché il nervo è comune, ovvero se ad esempio ho un’epatopatia (patologia fegato) posso avere un dolore riferito alla spalla destra perché il nervo frenico (che innerva anche parte del peritoneo) ha un’anastomosi con il nervo succlavio, oppure quando ho una pancreatite posso avere un forte dolore alla schiena e questo succede perché il nervo che innerva l’organo si anastomizza con nervi che vanno a sensibilizzare altre zone.

dolore riferito viscerale

Dolore proiettato

Può essere di origine mio-fasciale, neuropatico, vascolare. Viene chiamato proiettato perché si dirama in altre zone del corpo. Il dolore proiettato mio-fasciale può non essere continuo, ad esempio posso avere un dolore alla parte laterale della caviglia che dipende dalla fascia del medio gluteo senza avere dolore alla coscia o alla gamba. Il dolore neuropatico proiettato invece non può spezzarsi, ad esempio se un paziente ha una sciatica ha un dolore continuo che in caso può anche non arrivare fino in fondo al piede ma comunque non salta i segmenti, è continuo e quindi può diramarsi dalla schiena verso i glutei, la coscia, la gamba e il piede senza interrompersi.

sciatica

mio fasciale

Dolore locale

Può essere di origine muscolare, fasciale, ossea, cutanea. Nel caso muscolare ci riferiamo a un trigger point particolarmente rigido oppure ad una contrattura muscolare. In caso di trauma lesivo si avrà dolore a livello della lesione muscolare. Nel caso fasciale possiamo avere una forte densità del tessuto connettivo. Nel caso osseo possiamo avere una frattura, oppure si può avere una malattia dell’osso con gradi elevati di artrosi e osteoporosi. Nel caso cutaneo possiamo avere un’ustione, una lacerazione o patologie a carico della cute.

dolore locale

Risoluzione del dolore

Per arrivare ad una risoluzione del quadro doloroso il paziente dovrà ricevere una valutazione specifica che identifichi la causa del problema. Una volta trovata la causa andrà trattata nel campo specifico di interesse. Se il problema rientra nell’ambito osteopatico, il terapista stipulerà una serie di trattamenti osteopatici. Una volta risolta la causa del problema, la sensazione dolorifica sparirà, permettendo al paziente di ritornare allo stato di benessere.