Trattamento del nervo vago
Obiettivi del trattamento:
- ridonare l’omeostasi corporea
- ridurre le infiammazioni
- ridurre le sintomatologie dolorose
- migliorare la funzione gastro-intestinale
- Promuovere il rilassamento e diminuire lo stress psico-somatico
Esecuzione
- Manipolazioni, neuromodulazioni, fasciale dei tessuti corrispondenti al sistema occipito-atlanto-assiale: il vago decorre anteriormente al processo trasverso della prima vertebra cervicale. Una disfunzione dell’OAA oppure dei sui tessuti possono essere fonte di irritazione.

- Fasciale dello sternocleidomastoideo e dello scaleno anteriore: i fasci di questi muscoli decorrono in vicinanza del vago, una loro disfunzione potrebbe irritare il nervo.

- BLT clavicole/sterno: permette di decomprimere il passaggio del vago dalla cervicale al torace.

- Fasciale e BLT diaframma: il nervo vago è di passaggio nel foro esofageo diaframmatico. Riequilibrare il diaframma permette uno scorrimento indisturbato del nervo vago verso la parte viscerale.

- Manipolazione viscerale: permettono un riequilibrio viscerale con miglioramento delle afferenze vagali.

- BLT rachide: riequilibrio generale del rachide e del corpo.

- Respirazioni profonde: incrementando l’espirazione, stimolano una risposta vagale e rilassamento. La pratica della meditazione incrementa l’efficacia delle respirazioni.

